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ERMETISMO E ALCHIMIA
Ermetismo e Alchimia, come tutte le tradizioni millenarie che condividono adepti, studiosi o semplici praticanti, sono oggi così intrecciati da non potersi più stabilire esattamente dove finisca l’una e inizi l’altra.
Dai comuni principi a cui si informano è però possibile cogliere quelle importanti analogie e sottili differenze che rendono la via ermetica e quella alchemica percorribili come sentieri a sé o come percorsi complementari.
Leggendo la vasta mole degli scritti attribuiti ad Ermete Trismegisto e gli scritti di alchimia più antichi, salta subito agli occhi l’ampio uso della terminologia medica, sia essa ippocratico-galenica, aristotelica o astrologica. Il fine comune alle due discipline, infatti è la cura della persona nella sua interezza, cura da intendersi non come semplice guarigione, ma come il ripristino o il conseguimento di uno stato armonico tra tutte le componenti dell’essere umano: Soma, Psyche, Pneuma (Corpo, Anima, Spirito).
Se comune è il fine, differenti sono le vie percorse. Nell’unità tra micro e macro-cosmo, secondo il ben noto aforisma della Tavola di Smeraldo – Ciò che è in alto è come ciò che è in basso e ciò che è in basso è come ciò che è in alto, per compiere i miracoli di una cosa sola –, l’alchimia sceglie come suo terreno elettivo quello della dimensione energetica intrasoggettiva, mentre l’ermetismo quello della relazione tra l’individuo e la totalità del suo mondo esperienziale.
L’alchimia, sia essa da laboratorio o interiore (né spirituale, né archetipica, bensì energetica), applicando il motto Corporificare lo spirito per spiritualizzare il corpo, agisce a livello del corpo eterico (fisico-energetico) per rendere fluido e armonico l’intero sistema persona.
L’ermetismo, invece, rifacendosi alla simbologia dello zodiaco, agisce al livello del corpo astrale (emotivo-pulsionale) per ricomporre l’unità dell’Uomo Celeste, riconnettendo l’Io a tutti gli aspetti relazionali che lo porteranno a realizzare l’En to Pan (l’Uno il Tutto) nella propria vita.
Sebbene questi siano obiettivi ambiziosi mai totalmente o definitivamente raggiunti se non da personaggi la cui leggenda si impone sulla propria storicità , è vero che ogni passo compiuto dall’Uomo di Desiderio è di per sé conquista e ricompensa.